C’è uno strumento gratuito, potente e spesso sottovalutato, che può portare nuovi clienti a una piccola attività locale anche se non ha un sito, né una pagina social. Si chiama Google Business Profile - ma molti di voi lo ricorderanno con il vecchio nome: Google Sky Business.

Sì, proprio quella scheda che compare quando cerchiamo “agriturismo vicino Verona” o “ristorante con vista Lago di Garda”. È uno spazio che Google offre gratuitamente e che, se gestita con un minimo di cura, può trasformarsi in una vetrina digitale efficace anche senza altre presenze online.

Cos’è esattamente Google Business Profile?

È una scheda aziendale che compare nei risultati di ricerca Google e su Google Maps. Contiene:

  • nome, orari, indirizzo, telefono
  • foto, link per chiamare o ottenere indicazioni stradali
  • recensioni dei clienti e risposte dell’attività
  • possibilità di pubblicare offerte, eventi o novità
  • link a sito web o sistema di prenotazione (opzionale, non obbligatorio)

La scheda è gestibile in completa autonomia e può diventare il tuo primo canale di acquisizione clienti, specialmente se operi nel turismo, nella ristorazione, nell’ospitalità o, più in generale, nei servizi locali.

Perché funziona anche senza sito?

Perché Google intercetta la domanda: mostra la tua attività a chi sta cercando proprio ora, in una zona precisa, un servizio specifico.

Esempio: un turista in zona cerca “agriturismo con prodotti tipici”. Google mostra le schede più rilevanti in base alla posizione e alle recensioni. Se la tua è ottimizzata, aggiornata e ben curata, è molto probabile che venga visualizzata — e cliccata.

In molti casi, l’utente non visita nemmeno il sito, ma chiama direttamente o raggiunge l’attività.

Come ottimizzare la tua scheda per farti trovare (e scegliere)

  1. Verifica la proprietà della scheda e completa ogni campo con attenzione.
  2. Carica foto autentiche, professionali ma spontanee. Le immagini contano tantissimo.
  3. Cura le recensioni: invita i clienti a scrivere una recensione e rispondi sempre, anche solo con un grazie.
  4. Aggiorna gli orari, segnala chiusure o aperture straordinarie (Google le mostra subito).
  5. Usa i post settimanali per raccontare novità, offerte o eventi (funzionano anche come contenuto SEO).
  6. Aggiungi servizi, categorie e descrizione dettagliata per farti trovare meglio.

Un cliente che ti cerca è un cliente quasi pronto

Google Business Profile non è pubblicità a pagamento. È posizionamento organico, basato su dati, prossimità e reputazione.

Chi ti trova lì è già in fase decisionale: ti sta scegliendo per venirti a trovare, contattarti o acquistare.

Se ben gestita, questa scheda può diventare un piccolo motore di prenotazioni, contatti o vendite.

Anche senza un sito. Anche senza campagne. Anche solo con la forza della presenza locale.

Se gestisci un’attività locale e vuoi aumentare la tua visibilità online senza investimenti importanti, partire da Google Business Profile è la mossa più strategica che puoi fare oggi.

Se non sei sicuro di cosa fare o come, un professionista può aiutarti ad ottimizzare la tua scheda, raccogliere recensioni, creare contenuti efficaci e trasformare uno strumento gratuito in una risorsa concreta.

Contattami per una consulenza: possono bastare pochi interventi mirati per vedere subito i primi risultati concreti.
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