Gestire autonomamente un’intera piattaforma di hosting può sembrare un’impresa titanica, ma con il pannello di controllo giusto diventa un compito alla portata di tutti. Ammesso, ovviamente, che si sappia bene quello che si fa, come in qualsiasi altro lavoro.
I pannelli di controllo sono strumenti fantastici che ti permettono di amministrare server, domini, database e molto altro in modo efficiente e sicuro.
Dato che ho parlato fino ad ora solo di ISPConfig, perché è la mia prima scelta assoluta, voglio condividere qui una panoramica un po' più ampia, passando in rassegna i 10 pannelli di controllo per hosting che, secondo la mia personale esperienza, qualsiasi sysadmin deve avere provato almeno una volta.
1. cPanel
cPanel è un pannello di controllo basato su Linux, accessibile tramite browser web, che semplifica la gestione dell’hosting web. Offre un’interfaccia grafica utente (GUI) e un Web Host Manager (WHM) per l’amministrazione del server. Le applicazioni e gli strumenti sono organizzati in categorie come file, database e software, facilitando la navigazione. Le funzionalità includono:
- Automazione delle attività di gestione del server.
- Creazione di email e calendari.
- Supporto per plugin aggiuntivi e di terze parti.
- Strumenti per la progettazione e il lancio di database personalizzati.
- Backup sicuri, trasferimento e gestione dei file.
- Sicurezza del sistema a vari livelli.
2. Plesk

Plesk è disponibile sia per Windows che per Linux ed è noto per la sua interfaccia user-friendly, simile al pannello di controllo di Windows. Offre una gestione semplificata dell’hosting con funzionalità drag-and-drop e operazioni con un clic. Include anche un’app mobile che consente di gestire il server di hosting tramite smartphone. Le caratteristiche principali sono:
- Accesso completo via SSH.
- Sicurezza del dominio con SSL.
- Supporto per mail auto-discover e SNI.
- Monitoraggio avanzato.
- Backup incrementali programmati.
- Toolkit per eCommerce e WordPress.
3. DirectAdmin

DirectAdmin è disponibile su sistemi Linux e BSD. È veloce, facile da usare, conveniente e offre tutte le funzionalità necessarie in un pannello di controllo per hosting web. L’interfaccia pulita ed efficiente lo rende adatto sia ai principianti che agli utenti avanzati. Le funzionalità includono:
- Statistiche complete sull’utilizzo del sistema.
- Diversi livelli di accesso.
- SSL automatico.
- Capacità di personalizzazione illimitate.
- Installazione e configurazione automatica di pacchetti software selezionati.
- Gestione indirizzi IP.
- Amministrazione della coda di posta.
- Strumenti per combattere lo SPAM.
4. ISPConfig

ISPConfig è un pannello di controllo open-source che funziona esclusivamente su macchine Linux. È stabile, sicuro e supporta la gestione di più server da un unico pannello di controllo. Ed è il mio preferito in assoluto, perché non altera minimamente il software della distribuzione Linux che si vuole utilizzare, ma si limita ad agire sulle configurazioni di ogni servizio/pacchetto in maniera molto, molto, MOLTO profonda. Le funzionalità includono:
- Diversi livelli di accesso.
- Gestione di più server da un unico pannello.
- Gestione del server web.
- Gestione del server DNS.
- Gestione del server di posta.
- Numerosi servizi gestiti.
- Mirroring della configurazione e cluster.
5. Webuzo
Webuzo è un pannello di controllo multiutente utilizzato per gestire server cloud e dedicati. Aiuta a sviluppare applicazioni web e a gestire domini, email, siti web e database. Può essere installato su vari tipi di server e supporta Ubuntu, AlmaLinux e CentOS. Le funzionalità includono:
- Auto-installer Softaculous integrato.
- Possibilità di cambiare la password dell’utente FTP.
- Amministrazione e clustering DNS.
- Visualizzazione di tutti gli utenti e domini.
- SSL automatico.
- Selettore MultiPHP.
- Backup del sito in posizioni remote.
6. Control Web Panel (CWP)

CWP, precedentemente noto come CentOS Web Panel, è un software di amministrazione server per sistemi Linux. È considerato uno dei sostituti più raffinati di cPanel per server cloud autogestiti. Offre sia una versione gratuita che una a pagamento. Le funzionalità includono:
- Interfaccia utente moderna e intuitiva.
- Gestione dei database SQL.
- Sicurezza avanzata.
- Gestione dei record DNS.
- Visualizzazione dei log del server.
- Strumenti di monitoraggio.
7. Virtualmin
Virtualmin è un pannello di controllo open-source progettato per sistemi Linux e BSD. È particolarmente apprezzato per la sua flessibilità e per la possibilità di gestire un gran numero di server virtuali da un’unica interfaccia. Con oltre 150.000 installazioni in tutto il mondo, è uno degli strumenti di amministrazione più utilizzati nel settore. Le principali caratteristiche includono:
- Gestione avanzata di server virtuali.
- Supporto per server cloud e ambienti multi-server.
- Configurazione di DNS, email e database.
- Sicurezza integrata con opzioni per backup e ripristino.
- Compatibilità con diversi sistemi operativi e strumenti di virtualizzazione.
8. Ajenti
Ajenti è un pannello di controllo open-source, moderno e minimalista, adatto a server Linux e Unix. È leggero e veloce, ma offre comunque una gamma di funzionalità sufficientemente avanzata per gestire piattaforme di hosting di piccole e medie dimensioni. Le sue funzionalità principali sono:
- Interfaccia pulita e responsive.
- Supporto per plugin aggiuntivi per personalizzare il pannello.
- Amministrazione di database e server web.
- Strumenti di monitoraggio in tempo reale delle risorse.
- Configurazione avanzata del server tramite terminale integrato.
9. CyberPanel
CyberPanel è un pannello di controllo specificamente progettato per server web basati su LiteSpeed, ma può funzionare anche con OpenLiteSpeed. È gratuito, veloce e orientato alla semplicità d’uso, con un’interfaccia grafica moderna e funzionalità potenti. Caratteristiche principali:
- Integrazione con LiteSpeed Cache per siti web ad alte prestazioni.
- Auto-installer di CMS come WordPress.
- Backup automatici e programmati.
- Supporto per Docker e containerizzazione.
- Gestione SSL gratuita con Let’s Encrypt.
10. VestaCP

Vesta Control Panel (VestaCP) è un altro pannello open-source noto per la sua leggerezza e facilità di utilizzo. È perfetto per chi cerca un’opzione semplice ma efficace per gestire server di hosting. Caratteristiche principali:
- Interfaccia semplice e intuitiva.
- Supporto multi-dominio e multi-utente.
- Gestione DNS, email e database.
- Funzionalità di backup e ripristino.
- Integrazione con firewall per una maggiore sicurezza.
Fate il vostro gioco
Che siate amministratori esperti o alle prime armi, scegliere il pannello di controllo giusto è fondamentale per gestire una piattaforma di hosting in modo efficiente. Ogni opzione elencata ha i suoi punti di forza e può soddisfare esigenze specifiche. Non vi resta che scegliere quello più adatto al vostro progetto, ma per poterlo fare, dovrete provarli tutti: provare, provare e provare! Poi mi fate sapere qual è il vostro preferito ❤️